Putin in Ucraina è servito a poco. Ma perché? | 718
Donald Trump ha confessato la sua frustrazione con una frase emblematica: “Ogni volta che chiamo Putin, parte un attacco su Kyiv.” Dopo mesi di toni concilianti, il presidente ha cambiato approccio, minacciando sanzioni se la Russia non accetta un cessate il fuoco entro dieci giorni. Mosca, però, ha risposto con disprezzo, bollando l’ultimatum come un passo verso la guerra. La diplomazia trumpiana sembra essersi infranta nel vuoto. Ma perché? Ne parlo con Gianluca Pastori.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Il Kirghizistan vieterà la pornografia. Ma perché? | 717
Capita spesso di sentire dire che la pornografia alimenti la violenza nella società, ma non esiste una prova scientifica diretta che colleghi in modo causale il consumo di pornografia all’aumento dei comportamenti violenti. Nonostante ciò, il dibattito continua ad accendersi, spesso spinto da fatti di cronaca e pressioni morali. Nel frattempo, alcuni governi scelgono la via della censura, vietando del tutto i contenuti per adulti online. A farlo finora sono stati soprattutto regimi autoritari come Iran, Arabia Saudita, Afghanistan e Cina. Adesso anche il Kirghizistan vieterà la pornografia online. Ma perché? Ne parlo con Edoardo Buffoni.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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I paesi arabi non rompono le relazioni con Israele. Ma perché? | 716
Gran Bretagna, Francia e altri stati europei hanno annunciato iniziative simboliche a sostegno della Palestina, come il riconoscimento ufficiale dello Stato palestinese o la sospensione delle relazioni istituzionali con Israele. Queste prese di posizione rispondono ai bombardamenti su Gaza e all’uccisione di migliaia di civili palestinesi. Tuttavia, mentre cresce la pressione in Europa, i paesi arabi – pur storicamente solidali con la causa palestinese – non hanno interrotto i rapporti con Israele. Ma perché? Ne parlo con Sharon Nizza.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Si torna a parlare del Mostro di Firenze. Ma perché? | 715
Nella notte del 21 agosto 1968, due amanti vengono uccisi a sangue freddo nelle campagne di Lastra a Signa. Otto colpi, una pistola calibro 22, un bambino di sei anni che assiste e sopravvive. Quel bambino è l’unico testimone vivo del primo delitto poi attribuito al Mostro di Firenze. Un caso che ha attraversato decenni di misteri, depistaggi e ossessioni collettive. E oggi, ancora una volta, se ne torna a parlare. Ma perché? Ne parlo con Edoardo Orlandi.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Il Partito Democratico americano continua a perdere consensi. Ma perché? | 714
Donald Trump sta perdendo consensi, anche tra i suoi sostenitori storici, complice il riemergere del caso Epstein e le sue ambigue dichiarazioni sull’intenzione di renderne pubblici i documenti. Eppure, questo calo non si traduce in un recupero di consensi da parte del Partito Democratico. Ma perché? Ne parlo con Matteo Muzio.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Non sempre capiamo davvero e in profondità ciò che leggiamo. Anzi, il più delle volte prendiamo tutto come assodato, così com’è, senza domandarci il perchè delle cose. Ad esempio, sappiamo che gli stipendi in Italia sono bassi o che Xi Jinping e Putin sono alleati, o che il 2022 è stato un anno nero per le criptovalute. Bene, ma perché? Ogni giorno Marco Maisano assieme ad un esperto proveniente dal mondo della politica o dell’economia, della scienza o della cultura, riparte dalle basi, facendo una semplice domanda. Anzi la domanda più semplice del mondo: ma perché?